In chat si ha mille opportunità di fare nuovi incontri e amicizie. Il “luogo” (lo spazio virtuale) in cui la chat si svolge è chiamato solitamente chatroom (letteralmente “stanza delle chiacchierate”), detto anche channel (in italiano canale), spesso abbreviato chan. Ognuno, prima di entrare in chat, si darà un nickname, è una sorta di maschera, non sapremo mai finché il rapporto rimarra virtuale, chi in realtà si nasconde dietro quel nome.
Chi c’è dietro quel nick? Quale volto, quali desideri, quali dolori, gioie e solitudini nasconde il forse incomprensibile nick banana33?
Forse non lo sapremo mai: lo abbiamo incontrato in rete, in chat, in un canale di irc! Abbiamo chiacchierato con lui/lei, ci ha detto di avere 28 anni, ma chissà quale era la sua vera età.
Nei programmi moderni di chat o istant messaging (per citarne qualcuno: Skype, MSN, Yahoo messenger) si può usare un microfono e una webcam per parlare e vedersi, molto utile per conoscersi meglio e soprattutto per tenere in contatto parenti e amici che per vari motivi sono andati ad abitare lontano da noi o più semplicemente per farci due chiacchere via internet senza spostarsi da casa e in modo gratuito (a parte i costi di connessione alla rete).
Strumento vecchissimo che nella sua versione iniziale prevedeva la chiacchiera istantanea solo tra due utenti, risale agli anni 70, si è evoluto insieme al boom di internet e come la posta elettronica, ha subito radicali cambiamenti pur mantenendo una fondamentale struttura di base: le email si utilizzano per scambiare messaggi che non hanno bisogno di risposta immediata, la chat per chiacchierare insieme, più o meno contemporaneamente.
Un viaggio nelle chat disponibili in rete, dunque è anche un viaggio alla scoperta di modi nuovi di comunicare. Le sorprese non mancheranno, anche se nessuno può assicurare che siano sempre belle.
Guardate questo divertende video (grazie a youtube)
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